L’Ictus è il termine latino per indicare quell’accidente cerebrovascolare che costituisce la seconda causa di morte nel mondo e la prima causa d’invalidità.
Colpisce il cervello come conseguenza della interruzione del normale flusso di sangue ai tessuti cerebrali cui può causare gravi lesioni per esempio interdicendo l’uso dei movimenti o della parola.
Prevenzione e informazione sono le armi migliori per difendersi da questa patologia invalidante che non colpisce, come erroneamente si crede, solo le persone anziane.
Proprio per questo, giovedì 27 ottobre, presso la Diagnostica Medica Malzoni di Mercogliano (AV), in occasione della giornata mondiale contro l’ictus cerebrale, Malzoni e Neuromed promuovono una giornata dedicata allo screening gratuito e alla divulgazione di informazioni utili per i cittadini, per prepararli in tema di prevenzione e per istruirli sulle azioni da mettere in atto in caso di ictus.
Prima fra tutte, ricorrere alla Stroke Unit (unità di trattamento neuro vascolare) più vicina. La Stroke Unit è un’unità operativa
dedicata alla cura dell’ictus, in grado di ridurre la mortalità ed il grado di invalidità post-ictus con una diminuzione del 20% del rischio di decesso o di conseguenze disabilitanti a due anni dalla dimissione.
Intervenire in tempo è un fattore determinante per praticare, ad esempio, una delle cure più efficaci, la trombolisi, che può essere praticata solo entro 4-5 ore dall’evento acuto e che aumenta del 12% il tasso di recupero completo del paziente.
Al Neuromed di Pozzilli, ente di rilevanza nazionale ad alta specialità finalizzato allo studio delle Neuroscienze ed alla cura delle malattie del sistema nervoso, la Stroke Unit ha dato importanti risultati.
Questa Unità Operativa, infatti, è stata concepita come un centro di terapia per le malattie cerebrovascolari acute dove ricoverare i pazienti con ictus, offrendo loro un tempestivo e completo protocollo diagnostico ed un’adeguata terapia.